Conversazione con Marco e Pier Giorgio Bellocchio

La Casa del Cinema di Trieste celebra i 25 anni della FVG Film Commission con una conversazione in videoconferenza con il regista Marco Bellocchio, a partire dal film Bella Addormentata, girato in Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della mostra fotografica dedicata alle produzioni realizzate in regione. Sarà presente in sala anche il figlio, attore e produttore, Pier Giorgio Bellocchio.

Mercoledì 7 gennaio 2026, alle ore 18.00 alla Casa del Cinema di Trieste si svolgerà la presentazione ufficiale della mostra fotografica “25 anni di FVG Film Commission, un racconto per immagini di film girati in regione”, aperta fino al 27 febbraio 2026 con ingresso libero.

L’evento sarà l’occasione per una conversazione in videoconferenza con il regista Marco Bellocchio, condotta dalla giornalista Elisa Grando alle 18.30 al Teatro Miela, con la partecipazione in sala dell’attore e produttore Pier Giorgio Bellocchio, figlio del regista. L’incontro prende spunto dall’esperienza maturata da Bellocchio in Friuli Venezia Giulia per il film Bella Addormentata, quasi interamente girato nella nostra regione nel 2012, che verrà proiettato a seguire alle ore 20.00.

La conversazione rappresenta il primo di una serie di eventi – tra proiezioni e iniziative speciali – dedicati a celebrare i 25 anni della Friuli Venezia Giulia Film Commission, realtà pionieristica in Italia dal 2000 nel sostegno al cinema e all’audiovisivo. In un quarto di secolo di attività, la Film Commission ha accompagnato centinaia di produzioni, affiancando registi premi Oscar e giovani autori emergenti con la stessa attenzione e professionalità.

Marco Bellocchio
Regista, sceneggiatore e produttore, Marco Bellocchio è uno dei grandi protagonisti del cinema italiano. Nato a Bobbio, si forma al Centro Sperimentale di Cinematografia e alla Slade School of Fine Arts di Londra. Esordisce nel 1965 con I pugni in tasca, premiato a Locarno, seguito da La Cina è vicina, Leone d’argento a Venezia. La sua filmografia attraversa decenni di cinema italiano con opere segnate da una forte libertà espressiva e da un costante confronto con la storia, la politica e l’identità personale. Nel corso della carriera riceve numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’oro e la Palma d’oro alla carriera, oltre a premi per film come Il traditore e Marx può aspettare.

Pier Giorgio Bellocchio
Attore e produttore, Pier Giorgio Bellocchio è nato a Roma il 16 aprile 1974, figlio del regista Marco Bellocchio e dell’attrice Gisella Burinato. Nel corso della sua carriera ha lavorato con registi come Marco Bellocchio, Luca Guadagnino, Daniele Ciprì e Anna Negri, partecipando a film quali La balia, Buongiorno, notte, Vincere, Bella addormentata, Sangue del mio sangue e Il traditore. Parallelamente ha costruito una solida carriera televisiva, prendendo parte a serie di grande successo come La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa, R.I.S. – Delitti imperfetti, In Treatment, Imma Tataranni – Sostituto procuratore e L’amica geniale. Tra i suoi lavori più recenti figurano la trilogia di Diabolik dei Manetti Bros., girata in Friuli Venezia Giulia, nella quale interpreta il sergente Palmer, oltre a numerose produzioni cinematografiche e televisive che confermano la versatilità e la continuità del suo percorso artistico.

Bella addormentata di Marco Bellocchio, Italia 2012
Con Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher, Michele Riondino, Piergiorgio Bellocchio.
La storia si svolge, in vari luoghi d’Italia, in sei giorni, gli ultimi di Eluana Englaro, la cui vicenda resta sullo sfondo. Personaggi di fantasia dalle diverse fedi e ideologie le cui storie si collegano emotivamente a quella vicenda, in una riflessione esistenziale sul perché della vita e della speranza, malgrado tutto. Il film è stato quasi interamente girato in Friuli Venezia Giulia, tra Udine e dintorni, a eccezione di alcune scene girate a Roma.

La mostra fotografica
La mostra fotografica “25 anni di FVG Film Commission, un racconto per immagini di film girati in regione” propone una selezione di immagini tratte dalle produzioni realizzate in Friuli Venezia Giulia, restituendo il dialogo tra linguaggio cinematografico e territorio: città, borghi, paesaggi naturali e spazi urbani trasformati dal cinema in luoghi di racconto e immaginazione.
La mostra è aperta dal 29 dicembre 2025 al 27 febbraio 2026, con ingresso libero dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì, negli spazi della Casa del Cinema di Trieste in piazza Duca degli Abruzzi 3.
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con FVG Film Commission – PromoTurismoFVG.
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