Il nuovo cammino di Marco Cavallo prenderà il via venerdì 5 settembre a Trieste, al Cinema Ariston
Freitag 05.09.2025
Cinema Ariston
Cinema Ariston
Un viaggio per la giustizia, la dignità e i diritti.
Marco Cavallo torna a viaggiare. Dopo aver attraversato gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari d’Italia per denunciare l’ingiustizia e l’inumanità di quei luoghi, oggi il suo cammino lo porta nei CPR – Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Strutture che, per molti versi, ricordano gli OPG, ma che forse sono ancor più crudeli dal punto di vista umano. Qui ci sono uomini e donne il cui unico “errore” è stato cercare una via di fuga dalla fame, dalla guerra, da un destino segnato.
Il viaggio di Marco Cavallo accende i riflettori sui diritti negati, sull’assenza di umanità e sulla disumanizzazione che caratterizza i CPR, luoghi di detenzione senza colpa, simbolo dell’ingiustizia sociale del nostro tempo. Ma sarà anche un percorso di speranza e partecipazione: in ogni tappa si terranno incontri, eventi pubblici e momenti di confronto per raccontare storie dimenticate e costruire una narrazione diversa, basata su dignità e diritti.
Il nuovo cammino di Marco Cavallo prenderà il via venerdì 5 settembre a Trieste, al Cinema Ariston.
Alle 17.00 sarà presentato ufficialmente il progetto, a seguire alle 18.00 si saluterà simbolicamente il grande cavallo azzurro che parte per la prima tappa del suo viaggio. Alle 18.30 ci sarà la proiezione del documentario “Noi siamo gli errori che permettono la vostra intelligenza”, realizzata in collaborazione con Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival. La proiezione sarà alla presenza della regista Erika Rossi e introdotta da Nicoletta Romeo.
Il film è dedicato all’Accademia della Follia, la compagnia teatrale composta da “matti di mestiere e attori per vocazione”, che nasce negli anni 70 a Trieste ad opera di Claudio Misculin, regista, attore e mattattore, nell’ambito della rivoluzione basagliana. Misculin ne diviene uno dei primi comunicatori attraverso il suo teatro sperimentale, che mette in scena brandelli delle storie di vita delle persone che hanno vissuto il manicomio e la sofferenza del disturbo mentale. Claudio in quarant’anni riesce a costruire una realtà unica e innovativa, convinto che valorizzando sulla scena teatrale la follia dei suoi attori, sia possibile superare e abbattere la condizione di “malato”, e rivendicare l’importanza della nostra parte ‘folle’ in una società che rifugge tutto quanto sembra allontanarsi dalla norma.
Per oltre quarant’anni anni Claudio Misculin è stato il maestro, il condottiero, la guida dei suoi matt-attori – matti di mestiere e attori per vocazione – convinto che valorizzando sulla scena teatrale la follia, sia possibile superare e abbattere la condizione di malato, e rivendicare l’importanza della nostra parte folle in una società che rifugge tutto quanto sembra allontanarsi dalla norma.
Info:
La Cappella Underground
Piazza Duca degli Abruzzi n.3 - 34132 Trieste
tel 040 3220551
info@lacappellaunderground.org - www.lacappellaunderground.org
Marco Cavallo torna a viaggiare. Dopo aver attraversato gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari d’Italia per denunciare l’ingiustizia e l’inumanità di quei luoghi, oggi il suo cammino lo porta nei CPR – Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Strutture che, per molti versi, ricordano gli OPG, ma che forse sono ancor più crudeli dal punto di vista umano. Qui ci sono uomini e donne il cui unico “errore” è stato cercare una via di fuga dalla fame, dalla guerra, da un destino segnato.
Il viaggio di Marco Cavallo accende i riflettori sui diritti negati, sull’assenza di umanità e sulla disumanizzazione che caratterizza i CPR, luoghi di detenzione senza colpa, simbolo dell’ingiustizia sociale del nostro tempo. Ma sarà anche un percorso di speranza e partecipazione: in ogni tappa si terranno incontri, eventi pubblici e momenti di confronto per raccontare storie dimenticate e costruire una narrazione diversa, basata su dignità e diritti.
Il nuovo cammino di Marco Cavallo prenderà il via venerdì 5 settembre a Trieste, al Cinema Ariston.
Alle 17.00 sarà presentato ufficialmente il progetto, a seguire alle 18.00 si saluterà simbolicamente il grande cavallo azzurro che parte per la prima tappa del suo viaggio. Alle 18.30 ci sarà la proiezione del documentario “Noi siamo gli errori che permettono la vostra intelligenza”, realizzata in collaborazione con Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival. La proiezione sarà alla presenza della regista Erika Rossi e introdotta da Nicoletta Romeo.
Il film è dedicato all’Accademia della Follia, la compagnia teatrale composta da “matti di mestiere e attori per vocazione”, che nasce negli anni 70 a Trieste ad opera di Claudio Misculin, regista, attore e mattattore, nell’ambito della rivoluzione basagliana. Misculin ne diviene uno dei primi comunicatori attraverso il suo teatro sperimentale, che mette in scena brandelli delle storie di vita delle persone che hanno vissuto il manicomio e la sofferenza del disturbo mentale. Claudio in quarant’anni riesce a costruire una realtà unica e innovativa, convinto che valorizzando sulla scena teatrale la follia dei suoi attori, sia possibile superare e abbattere la condizione di “malato”, e rivendicare l’importanza della nostra parte ‘folle’ in una società che rifugge tutto quanto sembra allontanarsi dalla norma.
Per oltre quarant’anni anni Claudio Misculin è stato il maestro, il condottiero, la guida dei suoi matt-attori – matti di mestiere e attori per vocazione – convinto che valorizzando sulla scena teatrale la follia, sia possibile superare e abbattere la condizione di malato, e rivendicare l’importanza della nostra parte folle in una società che rifugge tutto quanto sembra allontanarsi dalla norma.
Info:
La Cappella Underground
Piazza Duca degli Abruzzi n.3 - 34132 Trieste
tel 040 3220551
info@lacappellaunderground.org - www.lacappellaunderground.org