Una squadra
Dienstag 03.05.2022
Cinema Ariston
Cinema Ariston
Il documentario “UNA SQUADRA” (Italia, 2021, 88’) di Domenico
Procacci, prodotto da Fandango, Sky e Luce Cinecittà, dedicato alla
mitica nazionale italiana di tennis vincitrice della Coppa Davis nel
1976 composta da Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano
Panatta, Tonino Zugarelli e capitanata da Nicola Pietrangeli, sarà in
programma in prima visione al cinema Ariston martedì 3 maggio alle ore
17.00, 19.00 e 21.00, con repliche venerdì 6, sabato 7 e domenica 8
maggio.
Negli anni dal 1976 al 1980, la squadra italiana di tennis formata dai
quattro campioni Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta
e Tonino Zugarelli raggiunse per quattro volte la finale di Coppa
Davis, vincendo solo nel ’76 contro il Cile. Una vittoria, che ancora
oggi, a 122 anni dalla nascita della Coppa Davis, rimane l’unico
trionfo italiano (le finali raggiunte ma poi perse sono nel ’77 contro
l’Australia, nel ’79 contro gli USA e nell’80 contro la
Cecoslovacchia). Nel ’76 e nel ’77 la squadra ha come capitano non
giocatore una leggenda del tennis italiano, Nicola Pietrangeli,
ritiratosi dall’attività agonistica solo da pochi anni. Pietrangeli
verrà esonerato dai suoi giocatori dopo la sconfitta del ’77 in
Australia. Lo considera il più grande tradimento subito nella sua
vita.
“Una squadra” - il film si concentra in particolare su una delle
quattro finali, quella giocata nel ’76 contro il Cile di Pinochet e
per questo al centro di una feroce battaglia politica. La serie Sky
Original abbinata, in 6 puntate da 52 minuti, sarà trasmessa in tv a
partire dal 14 maggio. Il progetto è stato presentato in anteprima al
39mo Torino Film Festival. La docuserie racconta una squadra a volte
divisa, frammentata, con al suo interno rapporti difficili,
conflittuali, sia tra i giocatori che con chi li guida e allena. Una
squadra, una nazionale, che nel momento in cui ha la vittoria a
portata di mano viene osteggiata e combattuta nel suo stesso Paese. E
nonostante tutto questo, in quegli anni la squadra più forte del
mondo.
«Era da un po’ che pensavo di dedicare tempo e attenzione alla
vittoria italiana del ‘76 in Coppa Davis» racconta Domenico Procacci,
alla sua prima opera da regista. «In verità non pensavo a così tanto
tempo e attenzione, ma studiando quella vicenda ho capito che, per
quanto fosse articolata - l’impresa sportiva che porta alla finale, la
battaglia politica, gli attacchi ai giocatori, la partenza con la
scorta, la finale nel Cile di Pinochet, le magliette rosse, il ritorno
con la coppa ma tra l’indifferenza - era solo la parte emersa di un
iceberg ben più grande. Ho trovato molto altro che meritasse di essere
raccontato e ho cercato di farlo al meglio e con l’aiuto di persone
più capaci di me. Il documentario copre un arco che va dalla fine
degli anni ‘60 all’ultima finale giocata da quella squadra nell’80 e
ho voluto che fossero proprio i protagonisti, Panatta, Barazzutti,
Bertolucci e Zugarelli, insieme a Nicola Pietrangeli, capitano nel ‘76
e ‘77, a raccontare la loro storia. Nessuno avrebbe potuto farlo
meglio».