Gli amori di una bionda
Freitag 01.06.2018
Teatro Miela
Teatro Miela
Lásky jedné plavovlásky, di Miloš Forman; con Jana Brejchová, Milada Ježková, Vladimír Menšík, Jana Nováková, Vladimír Pucholt, Josef Šebánek, Cecoslovacchia, 1965, 85′
La commedia triste di Miloš Forman, sua prima affermazione internazionale, inaugura ufficialmente la nová vlna, la nouvelle vague praghese. Le disillusioni amorose d’una giovane operaia, in fuga dal torpore della provincia, si stagliano nel ritratto d’una generazione nuova e indecisa a tutto, ma risolutamente (e comicamente) fuori dal linguaggio e dalle retoriche ufficiali della ‘programmazione socialista’. Circola un’aria da dolci inganni che rischia di spegnersi nel grigiore d’un contesto desolante, ma Forman ha già chiaro che è necessario non deflettere dall’ironia: “Una piccola nazione come la Cecoslovacchia, minacciata per tutto il corso della sua storia da potenti vicini, non ha altri mezzi di sopravvivenza che mantenere il sense of humour”.
Organizzazione: Bonawentura in collaborazione con Casa del Cinema, IRSML (Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione FVG)
La commedia triste di Miloš Forman, sua prima affermazione internazionale, inaugura ufficialmente la nová vlna, la nouvelle vague praghese. Le disillusioni amorose d’una giovane operaia, in fuga dal torpore della provincia, si stagliano nel ritratto d’una generazione nuova e indecisa a tutto, ma risolutamente (e comicamente) fuori dal linguaggio e dalle retoriche ufficiali della ‘programmazione socialista’. Circola un’aria da dolci inganni che rischia di spegnersi nel grigiore d’un contesto desolante, ma Forman ha già chiaro che è necessario non deflettere dall’ironia: “Una piccola nazione come la Cecoslovacchia, minacciata per tutto il corso della sua storia da potenti vicini, non ha altri mezzi di sopravvivenza che mantenere il sense of humour”.
Organizzazione: Bonawentura in collaborazione con Casa del Cinema, IRSML (Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione FVG)